Vuoi prendere in casa un pastore del Caucaso? Ambiente ideale, cure necessarie, piccole attenzioni anche nella dieta sono tra i fattori che devi considerare per essere sicuro di aver fatto la scelta giusta: è una razza molto particolare di cane, infatti, tra i più eleganti e i più capaci di fare compagnia agli uomini, ma non è certo tra le più facili da gestire.
Per un pastore del Caucaso? L’ambiente ideale non è tutto
Per una questione storico-geografica innanzitutto: il pastore del Caucaso, come dice il nome stesso, è infatti un cane originario delle zone del Caucaso. Le sue prime traccie sono in Russia dove veniva utilizzato soprattutto come guardia al bestiame: solo più tardi si spostò verso i monti, in paesi come Polonia, Slovacchia, Ungheria.
Per queste ragioni l’ambiente ideale per un pastore del Caucaso è un ambiente freddo, con climi secchi. Questo non significa, certo, che un cane di questa razza non possa vivere anche alle nostre latitudini: anzi, da molti anni ormai il pastore del Caucaso – come tutti gli altri boeri svizzeri, classe a cui appartiene – è abbastanza diffuso anche alle nostre latitudini, con sempre più famiglie che lo scelgono come animale di compagnia per via del suo carattere tranquillo ed amabile.
Se hai intenzione di prendere un pastore del Caucaso, però, è indispensabile che cominci a fare subito i conti con lo spazio. Per via della sua taglia – può raggiungere i 70 centimetri di altezza per 45-50 chilogrammi di peso – è infatti un cane che ha bisogno di ambienti molto ampi: predilige gli spazi aperti come i giardini o gli ampi cortili e non può stare in appartamento se non a patto di essere portato fuori numerose ore al giorno e per lungo tempo.
C’è un’altra caratteristica, però, per cui un pastore del Caucaso non può avere come ambiente ideale l’appartamento: è un cane che tende a ingrassare molto e in fretta, insieme a una dieta equilibrata perciò solo del movimento assicura che il cane cresca in forma.
Almeno un’altra ragione, comunque, dovrebbe spingerti a valutare bene la questione pastore del Caucaso – ambiente ideale: il carattere del cane. Molto attaccata alla famiglia, fedele compagna di chi lo cresce, questa razza tende a intristirsi e a perdere vitalità se costretta in spazi troppi piccoli, angusti o isolati. Crescere un pastore del Caucaso, insomma, è una missione di cui ci si dovrebbe fare carico solo se effettivamente si ha il tempo e la voglia di farlo.
Anche valutare il proprio stile di vita e quello della propria famiglia, così, potrebbe essere utile prima di optare per questo tipo di pastore come animale da compagnia. È un cane socievole, che ama la compagnia anche dei più piccoli, ma in certe occasioni può risultare difficile gestirlo. Soprattutto se ci sono bambini, allora, è meglio evitare il contatto con l’animale: potrebbe involontariamente far male al piccolo, scambiando per gioco una situazione potenzialmente pericolosa, come tutti i cani di grossa taglia del resto è spesso imprevedibile nelle reazioni.
buonasera,
dopo aver letto l’articolo, anche per un appassionato di cani di grossa taglia (pastore tedesco, terranova, bullmastiff le ultime razze possedute) riesce difficile pensare di adottare in famiglia un pastore del caucaso.
Fauato Moreno Micheloni