Morire dal desiderio di farsi leggere i tarocchi ma vergognarsi di farsi vedere in compagnia di un cartomante o di una persona semplicemente strana? La soluzione sta nelle “consulenze” telefoniche. È semplice, veloce e dopo una domanda imparziale non ci resterà che richiamare e richiamare ancora. Si basa proprio su questo meccanismo perverso il business del tarocchi al telefono. Sì parliamo di meccanismo perverso perché leggere le carte al telefono in maniera corretta è pressapoco perverso.
Gli scettici parlano sempre e comunque di truffa ma coloro che invece sono seriamente convinti dell’esistenza di questa pratica sanno che, per far funzionare la lettura, è necessario che la persona sia fisicamente presente e che con la sua energia sia in grado di influenzare le carte. Insomma, forse neppure il più potente dei cartomanti al mondo potrebbe mai leggere in maniera corretta le carte telefonicamente.
Eppure, proprio come le persone continuano a consultare oroscopi oggigiorno completamente sballati, continuano a telefonare per avere risposte che, invece dovrebbero cercare in se stessi; basta vedere il numero degli annunci presenti sui siti come questo: http://www.rapidoannunci.it/annunci-cartomanzia/. Il meccanismo, tuttavia, è sempre lo stesso: dire all’interlocutore ciò che si vuole sentir dire, ma in maniera soltanto parziale, così che poi sarà costretto a telefonare di nuovo.
Le risposte, insomma, diventano come una droga psicologica senza la quale si ha la sensazione di non poter andare avanti. Non siamo più noi che affrontiamo la giornata al meglio facendo in modo che sia positiva ma siamo noi che affrontiamo in maniera positiva la giornata soltanto se uno sconosciuto ci dirà che sarà effettivamente positiva.
Per paradossale che possa essere, nei momenti di difficoltà sempre più persone traggono da queste banali e semplicistiche risposte positive la carica per andare avanti. Da qui la spiegazione del perché i tarocchi telefonici siano un business senza flessione. Il non farsi vede né sentire da nessuno rappresenta inoltre un valore aggiunto. Molti, dopo la telefonata di supporto, riescono ad andare avanti mentre altri rimangono imbrigliati psicologicamente in queste risposte e finiscono per sprecare ogni giorno una quantità inesauribile di tempo e denaro.
Spesso, le persone che leggono i tarocchi, vengono visti semplicemente come amici telefonici, confidenti che suppliscono all’assenza di altre persone. Chi si rivolge ai cartomanti telefonici, insomma, spesso sono persone molto sole che riempono i vuoti con queste piccole finestre sul futuro.
Le carte sono un mezzo per avere risposte sul futuro e su avvenimenti che devono ancora coinvolgerci; ma nonostante le persone che hanno fiducia nella cartomanzia siano moltissime, vi sono anche gli scettici, quelli che definiscono la lettura delle carte una sciocchezza o una truffa; ma a smentire questi giudizi poco lusinghieri e falcidianti vi sono decine di cartomanti ed esperti che offrono questo servizio gratuitamente, quindi eliminato l’elemento scatenante per l’ipotizzare di intenti finalizzati al solo guadagno, la cartomanzia si riscatta ampiamente e guadagna credibilità.
Non è tuttavia il caso dei cartomanti telefonici per il quale un momento di difficoltà altrui è essenzialmente un business. Probabilmente è proprio da questo che si distinguono i ciarlatani da chi è mosso dal suo istinto o da una sana passione: il prezzo. È pur vero che secondo il principio del baratto energetico deve avvenire sempre uno scambio altrimenti si viene a creare uno scompenso energetico tra chi dà e chi riceve.